Meglio così. Non è con il senno di poi, perché si è perso, ma proprio perché questo torneo è andato male sotto diversi punti di vista e trascinare un moribondo per delle fasi finali non avrebbe avuto il giusto gusto.
La partita: cambio tattico, Marco punta, Gianlu in fascia. Si sente, si vede, la squadra c’è e come. 15-20 minuti gli avversari provano qualcosa che va dal lancio lungo, al tentativo per vie centrali, ma Pierda non deve neanche sporcarsi; noi invece affondiamo, prendiamo punizioni e colpiamo con un’azione concertata sull’asse Marco-Carmine e finalizzata da Gianlu. E ancora: fallo laterale, Gianlu si fionda in area, deviazioni fortuita e gol. C’è solo una squadra. Noi facciamo qualche cambio, dentro Carlo, dentro Gabri, gli avversari cambiano atteggiamento e la buttano sulle sportellate: il 19 commette fallo su Pato, poi si dribbla in area il resto della squadra, Pierda incluso ed è 2-1. Qui finisce la partita di Pato, nel senso che d’ora in poi sarà in balia dell’arbitro, cioè un duello 1 vs 1 con il risultato che il vincente sarà il suo diretto controllato. Parallelamente si iniziano a levare le solite grida dalla panca (“dai vai su” “dai vai giù” da due persone diverse, “stagli dietro, ma vai avanti”= lo inculo quindi?!,” stai largo, stai aperto” e se arriva Bubba?!? sbagli un passaggio “ma no dalla meglio!!”…ma và?! Non ci sarei mai arrivato da solo…) . Regaliamo 2-3 punizioni dal limite (nel frattempo non giochiamo più, per la cronaca): da una di queste in extra time arriva il pareggio. 2-2 a fine primo tempo in questo modo sa di condanna per le nostre povere testoline, fragili e pazze.
Si ricomincia: gli avversari sono molto più presenti in campo e fanno 3-2. Come? Punizione….fallo laterale nostro in zona di attacco, Carlo liscia, il 19 raccoglie, inseguito da Carlo che, anzicchè fare fallo lì in mezzo al campo (Gabriele invoca la falce anche senza martello da 2 minuti) lo fa proprio al limite dell’area, giallo, bomba, Pierda fa quello che può, ma la palla si impenna, tutti dormono e finisce in rete. Bah. Il 4-2 è roba da Pato: fallo inutile al limite (again) sul 19, braccia attaccate sul puntero che ad onor del vero da quando la partita si gioca a sportellate, lui le vince tutte….schema (più o meno) e Pierda viene infilato sotto le gambe nel tentativo estremo di bloccare il tiro ravvicinato. All’arma bianca raccogliamo un rigore che anche no, ma è il terzo uguale in questo torneo segna che gli arbitri usano lo stesso metro (ridete pure): Marco non si fa pregare. Sul più bello ne prendiamo un altro: il 19 (ancor lui!) commette fallo su Mancio, non fischiato e se ne va indisturbato in porta. Ah, nel mentre Pato mette fine alla sua personale agonia, scagliando una boccia fuori a gioco fermo e facendosi cacciare. La traversa di Marco su punizione dal limite a quattro minuti dal termine, anticipa solo la fine, che più o meno come la scorsa partita è fatta di insulti e scazzi contro gli avversari, ringraziando l’arbitro per la cortese collaborazione.
Pagelle
Pierda 6: alla fine i gol sono arrivati da punizioni dal limite o a tu per tu con l’attaccante…cazzo gli chiediamo i miracoli?! San Gennaro
Pato 5: ampiamente sufficiente prima del fallo non fischiato a favore, dopo il quale la sua partita è ufficialmente chiusa. Murdock
Mancio 6: Subisce il fallo in occasione del 5° gol.. ma un po’ di scaltrezza in certi casi non guasterebbe. Non perfetto in fase d’appoggio dell’azione, ma sicuramente il più lucido dei tre. Onesto! (voto e giudizio di Marco)
Carlo 5: sempre in difficoltà nell’appoggio nello schema classico “vuoi la palla 19?! Tiè te la do”, scellerato nell’azione che porta al 3-2 per loro…Affannato
Carmine 6: cianotico e con la lingua viola, ha dato tutto, anche di più, un po’ capoccione in alcune situazioni, ma quando c’è tale moria di fantasia ai fianchi…scappa via al fischio finale. Rien va plus Toffo 5,5: la sua fascia di competenza non viene affondata, ma davanti è ancora latitante e abbastanza capoccione con i suoi tiri anche quando non c’è spazio. Toffo Capoccia
Gabri 5: vedi partita precedente. Ghost
Gianlu 6,5: vivo, vivace, non perdona da distanza ravvicinata, si fa sempre dare palla in azione di rimessa. Nella sua posizione di origine è a suo agio e si vede. BigOne
Marco 6,5: più di così non gli si poteva chiedere. Non è uomo d’area, ma bene le sponde, bene tener palla, quasi una punizione, freddo sul rigore. Dipiùnunsepò.
Misteri 6,5: stavolta il cambio tattico che ha giovato alla squadra, poi in campo ci vanno i giocatori e le loro teste, quelle da fuori le comandi fino ad un certo punto…Noi ci siamo
Commento conclusivo al torneo (personalissimo):
1) Mai visto tanto nervosismo (perché poi? Io non l’ho capito…si gli arbitri, ma non basta quello…)
2) Mai visto così poco gioco (qui è colpa del D.S.!! Squadra poco offensiva negli uomini)
3) Non mi sono divertito neanche un po’ se non in doccia ….
ergo: (immaginate detta alla Frizzi in stile Miss Italia) “per Mancio RdM finisce qui”. Soprattutto perché c’è gente che rientrerà (Giò, Pol-sperem) e chi va fuori?! , perché l’anno prossimo sarà un Bomber’s – RdC…si lo possiamo ufficializzare dai, i 3 Aca saranno dei Bomber’s, giusto per fargli provare il gusto di retrocedere, che in Silver è impossibile 🙂 ….quindi per queste ragioni e per quelle dette su, RdM per quanto riguarda me medesimo Mancio finisce qui…e grazie a tutti comunque per l’impegno e la compagnia!
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